Durante le vacanze in Valtellina nell’estate del 2019, io ed Elisa siamo saliti al Marinelli: si tratta di un’escursione un po’ faticosa (900 mt. di dislivello, in circa 3 ore), ma molto “appagante”, infatti si hanno delle viste spettacolari del gruppo del Bernina (il pizzo Sella, Roseg, Bernina…) in un ambiente di alta montagna. Siamo partiti dalla diga di Campomoro: ci siamo “scaldati” con la primissima parte in leggera salita, poi abbiamo superato il tratto dei “7 sospiri” per arrivare al rifugio Carate (2355 mt), dove abbiamo fatto una breve sosta per un te caldo, abbiamo poi superato la Bocchetta delle Forbici e quindi abbiamo proseguito per un lungo traverso in un bellissimo vallone (con attraversamento di un paio di piccoli nevai) alla fine del quale si vede il rifugio, sulla sommità di uno sperone di roccia. Dopo questa ultima fatica, siamo arrivati al Marinelli Bombardieri (2893 mt): alcune foto dal terrazzo panoramico (che vista!!!), un ottimo pranzo e poi la discesa, lungo lo stesso tragitto. Bellissima escursione!